Comunicazione-formazione interattiva a 2 vie -
solo noleggio
3 sistemi di dialogo on line
per ottimizzare la comunicazione tra chi organizza
l'evento, convegno o altro ed i partecipanti, monitorando
i risultati per tutti anche in diretta, facendo
contemporaneamente formazione con validi incentivi.
Teoria
d'intervento
Il pubblico ha un ruolo determinante nella
maggior parte delle riunioni e incontri.
Negli spettacoli e nelle rappresentazioni teatrali, il
pubblico è totalmente coinvolto e partecipe; ogni
spettatore ha la facoltà di esprimere direttamente il
gradimento rispetto a ciò che viene comunicato.
L’attenzione, gli applausi, l’entusiasmo
esternato da chi assiste in platea, decretano il successo
dell’evento e sono di grande stimolo e supporto a chi si
propone al pubblico stesso.
Viceversa, nelle riunioni aziendali il
“feedback” tra il pubblico e palcoscenico è volutamente
inibito: affermazioni coraggiose, obiettivi ambiziosi,
caratterizzano spesso i contenuti delle comunicazioni
aziendali e richiedono quindi un pubblico motivato.
Le migliori convention sono infatti quelle che,
grazie ad una attenta regia e ad un uso appropriato di
contributi spettacolari,
garantiscono una forte partecipazione
emotiva riducendo però il senso critico della platea.
Comunicare ad un pubblico nel rispetto della
strategia sopra esposta, implica una contraddizione di
fondo: rendere acritica una platea significa toglierle la
possibilità di partecipare attivamente, attenuandone
quindi l’attenzione.
Per risolvere questa contraddizione è
sufficiente rifarsi a forme di spettacolo già esistenti,
di impostazione televisiva, in cui allo spettatore è
delegato il ruolo di protagonista: l’INCHIESTA ed il QUIZ.
In entrambi i casi i partecipanti, attraverso
un processo di identificazione
nell’intervistato/concorrente, partecipa attivamente allo
svolgimento della presentazione.
Con questo schema proponibile a tutti gli
intervenuti si ottiene un contributo attivo da parte degli
spettatori, liberi di esprimere pareri e nozioni, seppur
limitatamente agli “argini” opportunamente predisposti
dagli sceneggiatori dell’evento, centrando i seguenti
obiettivi:
-
Motivare
ciascun partecipante attraverso la consapevolezza di essere
interpellato individualmente per determinare l’opinione
collettiva.
-
Stimolare una competizione diretta tra i partecipanti, premiando le
conoscenze e l’intuito dei singoli.
-
Garantire l’attenzione dei presenti rispetto ai temi trattati nel corso
della riunione e raccogliere le opinioni grazie alla
partecipazione diretta all’inchiesta/quiz.
Applicazioni
Sistemi
indispensabili per creare un dialogo interattivo per
qualsiasi evento in cui sia presente un pubblico numeroso.
Tipici settori di applicazione sono:
-
Riunioni aziendali - Corsi di formazione - Corsi di
aggiornamento - Congressi scientifici, medici, politici,
etc ...
Permette
al conduttore della riunione di:
-
Testare le opinioni del pubblico prima di esporre un
determinato argomento presentato
-
Verificare la comprensione dell’argomento presentato.
Per le
CONVENTION valgono due importanti considerazioni:
-
In funzione degli obiettivi, il sistema permette di
indicare a ciascun partecipante un comportamento guida
ideale a cui attenersi diventando quindi strumento non
solo di analisi ma soprattutto di GESTIONE del CONSENSO e
FORMAZIONE.
-
E’ preferibile che ciascun partecipante sia motivato nel
fornire le risposte non solamente per la propria pubblica
posizione in classifica ma anche da benefits erogati alla
fine della riunione in funzione della classifica stessa.
Qualunque sia l'area di Mercato in cui si opera, dal
congresso medico alla trasmissione televisiva, il
meccanismo logico di funzionamento è identico.
Il
dialogo viene attivato secondo le seguenti fasi:
-
Visualizzazione:
quesiti riguardanti gli argomenti via via trattati
durante la riunione, ciascun quesito viene proiettato
insieme ad alcune possibili risposte, scelte in modo da
verificare (e guidare, per le riunioni aziendali) le
opinioni dei partecipanti;
-
Votazione:
ciascun partecipante sceglie una tra le risposte
proposte tramite il terminale personale in dotazione
(telecomando o puntatore laser).
-
Commento:
a fianco di ciascuna risposta vengono proiettati i
valori delle percentuali calcolate sulle scelte operate
dal pubblico presente, per ciascuna risposta al quesito.
Le stesse vengono visualizzate sul grande schermo di
sala.
-
Dibattito:
il conduttore della riunione prende spunto dai risultati
delle votazioni per:
Il tempo di votazione è variabile e
definibile in fase di programmazione.
Il
numero dei quesiti non ha limiti superiori, si consiglia
di tenere alta l’attenzione dell’uditorio proponendo al
massimo una ventina di quesiti, distribuiti con uniformità
durante l’arco della riunione, in modo che i risultati
ottenuti dalle votazioni possano:
-
Avere
lo spazio per diventare concreto oggetto di dibattito e
motivo di proficuo confronto di opinioni
-
Permettere di gestire il consenso riguardo alle tesi
proposte dal relatore in applicazioni riguardanti
riunioni aziendali. In tale caso sarà cura del relatore,
in funzione degli obiettivi da raggiungere, impostare il
contenuto dei quesiti e la scaletta degli stessi per una
ottimale gestione dell’uditorio.
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